Il Natale è ormai finalmente alle porte e la casa editrice flower-ed ha sfornato un nuovo gioiellino letterario. Si intitola La principessa leggera (The Light Princess) ed è una bellissima fiaba dello scrittore scozzese George MacDonald (1824-1905), tradotta da Elizabeth Harrowell (che per flower-ed ha già tradotto Solo David di Eleanor Hodgman Porter) , con la prefazione di Michela Alessandroni.

Ho già deciso che sarà mio per Natale! La trama mi ha letteralmente conquistata. Il genere fiabesco è sempre stato nelle mie corde.
Nel giorno del suo battesimo, la principessa di Lagobel viene colpita da una maledizione: una strega vendicativa, che per dimenticanza non era stata invitata, la priva della gravità fisica e mentale. Da quel momento la bambina tenderà a volare via al primo soffio di vento e non potrà più piangere. Il re e la regina, preoccupati, cercheranno una soluzione per far tornare la figlia con i piedi per terra, ma invano: neppure con il passare degli anni la principessa sarà capace di provare empatia, di frenare la sua strana risata, di comprendere il lato serio della vita. Cosa riuscirà a spezzare l’incantesimo e far sì che la principessa senta finalmente il peso del mondo? La principessa leggera, pubblicata per la prima volta nel 1864, è una delle fiabe più celebri dello scrittore scozzese George MacDonald. Un racconto senza tempo, ricco di simboli e significati, che insegna la forza del sacrificio, della compassione e del vero amore. |

“La principessa leggera” di George MacDonald, traduzione di Elizabeth Harrowell, Prefazione di Michela Alessandroni, coll. Five Yards, vol. 17, flower-ed 2020.
L’ebook è disponibile sul sito di flower-ed e in tutte le librerie online.
Il cartaceo è disponibile su Amazon.